Tricolore Jun-Pro, i migliori della 2^ giornata

04 Febbraio 2018

Alessandro Pace e Erika Furlani campioni ad Ancona, Di Panfilo da record

Parte col botto per l’atletica laziale la seconda giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor ad Ancona, grazie al titolo italiano arrivato al termine dell’acceso duello nel peso under 20 fra Alessandro Pace (Fiamme Gialle Simoni) e Andrea Proietti (Studentesca Rieti Andrea Milardi). Il primo ha condotto gran parte della gara per una manciata di centimetri sul reatino, poi al quinto turno di lanci è arrivato un prestigioso 17,19, seconda prestazione di carriera nella gara di esordio in questa stagione. Alessandro Pace conquista così la maglia tricolore, davanti a Andrea Proietti, la cui migliore  misura resta il 16,05 sempre al quinto lancio. Al femminile aggiunge un altro titolo in bacheca Sydney Giampietro (Fiamme Gialle) a cui è sufficiente un solo acuto da 14,77.

Altro grande protagonista della mattina al Palaindoor è stato Mattia Di Panfilo (Atletica Futura Roma) ancora una volta bruciante tra le barriere dei 60 ostacoli. 7.91 in batteria prima del virtuale record italiano junior di 7.78, anticipato nello stesso turno dal gran rivale Mattia Montini, lombardo capace di 7.72 poco prima. La finale è vissuta tutta sulla sfida tra i due “Matteo”, con Di Panfilo costretto fin da subito a rincorrere l’avversario, strepitoso in una volata che lo vede salire addirittura ai vertici mondiali stagionali con un eccezionale 7.64. Per Mattia Di Panfilo non resta che riconoscere il valore dell’avversario, comunque ottimo secondo in 7.81.

Atletica Futura Roma sotto i riflettori anche nei 200 metri juniores grazie a Mario Marchei e Davide Campana, tra i migliori tempi di qualificazione rispettivamente con 22.14 e 22.12.

In finale i due non riescono a seguire la progressione del lombardo Mattia Donola, primo in 21.75, con Marchei secondo in 22.10, appena un centesimo avanti al compagno di club Davide Campana. Ha trovato un posto tra le finaliste sui 200 metri junior femminili Domiziana Gentili (Studentesca Rieti Andrea Milardi) con 25.13, crono avvicinato in finale 2 con 25.18, secondo posto per lei.

Sui 400 metri secondo posto conquistato con i denti per Anna Gresta (Atl. Roma Acquacetosa) nella gara promesse, con la romana brava a mettersi alle spalle una top come Ilaria Verderio (Fiamme Gialle), chiudendo nel giro di 24 ore un’altra gara a ritmo di primato personale con 55.00. Al maschile Edoardo Bianco (Fiamme Gialle Simoni) chiude ultimo la sua finale con 50.42.

Una delle migliori prestazioni di giornata è poi arrivata dal salto in alto, complice l’azione elastica di Erika Furlani (Fiamme Oro), che ha trovato il personale stagionale con 1,86 al terzo tentativo, misura che ha regalato alla laziale il titolo italiano promesse davanti alla viterbese Eleonora Schertel, seconda con 1,78.

Nel triplo promesse la finanziera Benedetta Cuneo vince con 12,94, su una pedana che poi ha visto tra i protagonisti Simone Contaldo, laziale in forza ai toscani della Firenze Marathon, secondo tra le promesse con 15,82. Nel salto con l’asta promesse l’aviere Francesco Lama si piazza secondo con 5,20, in una gara che ha visto l’ostiense Simone Andreini (Fiamme Gialle Simoni) quarto con 4,90.

Nel salto in alto miglioramento prezioso per lo junior Lorenzo Matarazzo (Fiamme Gialle Simoni) che prima eguaglia il personale alla terza prova a 2,03, poi sempre in tre tentativi centra il secondo posto a pari merito con i pari categoria Tourè e Camuffo, portando il proprio record a 2,06. 

Piazzamenti tra i primi 8 sugli 800 metri per Matteo Benati (Atl. Roma Acquacetosa), quinto in 1:53.13 tra le promesse, e per Victor Curcuianu (Acsi Campidoglio Palatino) settimo tra gli juniores in 1:55.41. Settimo posto anche per un’instancabile Flavia Ferrari (Studentesca Rieti Andrea Milardi) ancora in pista sugli 800 dopo il podio di ieri sui 1500. Tra le promesse femminili Elena Bellò (Fiamme Azzurre) fa suo il titolo italiano surclassando tutte in 2:07.40, nella serie che ha visto quinta Chiara Statuto (Atl. Roma Acquacetosa). Sui 3000 metri promesse conclude ai piedi del podio Silvia Salera (Studentesca Rieti Andrea Milardi), quarta in 10:10.06, stesso piazzamento di Orlando Castellano (Atl. Roma Acquacetosa) nella gara maschile.

Le staffette 4x1 giro di chiusura hanno portato un buon secondo posto junior dell’Atletica Futura Roma (Davide Campana, Mattia Di Panfilo, Matteo Garzia, Mario Marchei) in 1:30.64,  mentre tra le juniores la formazione della Studentesca Rieti Andrea Milardi (Gaia Scovacricchi, Teuta Cala, Domiziana Gentili, Valeria Simonelli) ha concluso con un ottimo terzo posto in 1:42.69 alle spalle dei quartetti da record di Atletica Vicentina e Bracco Atletica (1:41.40). Tra le promesse infine ancora Studentesca Rieti Andrea Milardi (Vincenzo Marseglia, Alessandro Albanese, Giorgio Trevisani, Leonardo Bizzoni) in evidenza con il terzo posto in 1:30.20.

Nelle classifiche per società la Studentesca Rieti Andrea Milardi porta a casa due podi al femminile (seconda junior e terza promesse), mentre le Fiamme Gialle Simoni salgono sul terzo gradino del podio tra gli juniores.

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